Nel salone-cucina semi vuoto rimbomba l'eco delle lancette di un orologio che sembra funzionare per caso in un appartamento improvvisato e provvisorio. Al polso sinistro un braccialetto ormai consunto sostituisce il marchingegno che solitamente indica in che minuto, secondo e ora si trova la parte di mondo da me occupata.
L'acquazzone che rinfresca l'aria anticipa il calo del tepore, quella sensazione di libertà nel vestire sandali e non preoccuparti per il cambio di clima che rasserena l'animo fino al suo punto più profondo. Una parola. Tempo. Cinque lettere che abbracciano due concetti: lo scorrere dei momenti e il cambiamento delle condizoni atmosferiche.
In inglese e in francese, la stella parola viene usata per indicare il ritmo. Eppure, al di là di queste empiriche definizioni lessicali, il tempo è una sensazione astratta che fa da termostato della vita. Indefinito, a volte lento a volte rapido, il tempo aiuta ma al contempo danneggia. Variabile impazzita, può decidere di scorrere dolcemente al ritmo di pioggia o in maniera fulminea con la totale assenza di nuvole.
Il tempo decide per noi. Attraverso di esso le emozioni si amplificano o svaniscono. E per colpa del tempo siamo costretti a decidere, attanagliati da scelte condizionate da possibili direzioni da prendere, controvento o in alta marea. Poi ci fermiamo. Proviamo a controllare il nostro tempo, spesso senza riuscirci. Perché il mondo si muove intorno a lui, in un ritmo insostenibile, mentre le lancette intorno alla terra disegnano il presente senza badare al futuro.
L'acquazzone che rinfresca l'aria anticipa il calo del tepore, quella sensazione di libertà nel vestire sandali e non preoccuparti per il cambio di clima che rasserena l'animo fino al suo punto più profondo. Una parola. Tempo. Cinque lettere che abbracciano due concetti: lo scorrere dei momenti e il cambiamento delle condizoni atmosferiche.
In inglese e in francese, la stella parola viene usata per indicare il ritmo. Eppure, al di là di queste empiriche definizioni lessicali, il tempo è una sensazione astratta che fa da termostato della vita. Indefinito, a volte lento a volte rapido, il tempo aiuta ma al contempo danneggia. Variabile impazzita, può decidere di scorrere dolcemente al ritmo di pioggia o in maniera fulminea con la totale assenza di nuvole.
Il tempo decide per noi. Attraverso di esso le emozioni si amplificano o svaniscono. E per colpa del tempo siamo costretti a decidere, attanagliati da scelte condizionate da possibili direzioni da prendere, controvento o in alta marea. Poi ci fermiamo. Proviamo a controllare il nostro tempo, spesso senza riuscirci. Perché il mondo si muove intorno a lui, in un ritmo insostenibile, mentre le lancette intorno alla terra disegnano il presente senza badare al futuro.
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